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La pensione?

Pubblicato da Il cassaintegrato lunedì 7 settembre 2009

Quale parola è mai questa? Leggiamo wikipedia cosa scrive, io la pensione la vedo ancora lontana e chissà mai se riuscirò ad averla; magari sparirà pure dal dizionario italiano.
Leggo anche qui e vedo che la gente "spera" in un assegno più "pesante": lavora e spera dico io! (fonte ilsole24ore.com).

Amen!

2 commenti

  1. Se l'INPS va avanti così, dubito che resista a lungo... con la nuova ondata di cigs, cigo e sostegno per la disoccupazione, sono già in molti a non ricevere nulla da 2-3 mesi. Senza contare che tra entrata in pensionamento e percezione materiale della pensione, ovvero quando arriva effettivamente nelle tasche del pensionato, si è arrivati a 6-8 mesi. Ma se uno termina di lavorare oggi e prenderà la pensione tra 6-8 mesi, nel frattempo di cosa vive?
    L'Inps è in crisi, lo ripetono da tempo gli economisti. Senza un intervento riorganizzativo delle entrate/uscite e senza maggiori entrate (alias gente che lavora e contribuisce), c'è poco da essere ottimisti...

     
  2. Anonimo Says:
  3. - la cigs (ed altro) non sono a carico dell'inps, cioè non "pesano" sul Fondo Pensioni, ma sono stanziamenti "esterni" (dallo stato). Il fondo Pensioni è (secondo i dati ufficiali...) in attivo.
    - I tempi di liquidazione delle pensioni sono in media molto più bassi dei 6-8 mesi citati. Nella mia sede anche i dati modali (cioè il dato più frequente) è sui 1-2 mesi. Ovviamente parlo di pensioni "normali": sulle pensioni ad es. d'invalidità ci sono problemi "esogeni". C'è da aggiungere che molto spesso il licenziamento (richiesto per fare la domanda di pensione) è solo formale. I 6-8 mesi citati provengono probabilmente da una memorabile intervista televisiva a Brunetta che fu così commentata da un collega: "Ogni tanto capita di avere informazioni certe e di prima mano sulla base delle quali valutare informazioni fornite dai media. Sono quelle volte che sovviene il dubbio: ma tutte le altre informazioni mediatiche di cui sono un passivo ricettacolo... ma saranno vere? Pillola rossa o pillola blu? Lavoro all'inps da venticinque anni ed ho appreso che, secondo Brunetta, all'inps ci rivolgiamo a ditte esterne per la liquidazione delle pensioni; che le stesse sono scelte nell'empireo del libero mercato; che la nostra produttività è talmente tanto bassa che incassiamo un sei a uno rispetto alle aziende private. Aureolato dai volti scandalizzati, comprensivi, annuenti dei giornalisti, Brunetta, con leggiadra assodatezza, ha detto: Quei fannulloni lavorano un sesto di quel che dovrebbero, accollando al pensionato ed alla collettività in genere un costo supplementare. C'è un dettaglio da chiarire... anzi alcuni: la liquidazione delle pensioni (e qualsiasi altra liquidazione) non è stata mai affidata dall'inps a ditte esterne; in passato ci si è serviti di ditte esterne per l'acquisizione di dati (nome, cognome, qualifica, etc.); di tali acquisizioni in service (cioè tramite lavoro esterno all'inps) paghiamo a tutt'oggi le conseguenze, avendo tali ditte private totalizzato una quantità di errori tali da far stramazzare al suolo il più incallito fannullone e avendo incasinato archivi per decenni. Tali brillanti performance del privato ebbero a suo tempo strascichi in tribunale.Ma tutto ciò oramai è inutile: è ovvio che il privato è più in alto, più avanti, più oltre: è ovvio che l'impiegato dell'inps è un fannullone; è ovvio che è lui il corpo estraneo. Ci sarà qualche smentituccia, tanto dura nei toni quanto tremolante per i canali di diffusione prescelti, Brunetta farà spallucce, la casalinga di Voghera soddisfatta... Pillola rossa o pillolablu?" (L'intervista è qui: http://www.la7.it/approfondimento/dettaglio.asp?prop=ottoemezzo&video=13278)

    - i "ritardi" nei pagamenti cig (in deroga e straordinaria)sono spesso determinati da cause non note ai più, quali ad es. la chiusura estiva degli studi di consulenza, la macchinosità delle nuove procedure previste (con relativi passaggi da Regione a inps), dalla poca chiarezza delle norme stesse, etc... il tutto, naturalmente, condito da chili di carte e nessun controllo sostanziale.

    Certo...: in base ai dati disponibili c'è poco da essere ottimisti per il futuro dell'inps, ma se mi posso permettere un consiglio: non sperate nella previdenza privata, nei fondi di investimento, etc. Continuare ad opporre (anche qui) pubblico a privato, nasconde la gravità dei problemi.

    QdM

     

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Profilo

Ero un operaio metalmeccanico nel (una volta) florido Nord-Est, ora ho perso il lavoro e sono in cassa integrazione ma ho scoperto che non tutto il male vien per nuocere...